giovedì 8 agosto 2013

Probabile formazione Inter 2013-2014 (aggiornata a 8/8)

Novità: nella nostra rubrica ora troverete a fondo articolo un capitolo su tutti i prestiti e le comproprietà dei giocatori di proprietà dell'Inter.

Ciao a tutti! Eccoci per l'ottavo appuntamento della nostra rubrica settimanale estiva che, basandosi su trasferimenti ufficiali ma anche su voci e rumors di calciomercato, cerca di prevedere e, soprattutto, analizzare quali saranno gli interpreti, i moduli e le formazioni dell'Inter nel campionato 2013-2014. Grazie alla partecipazione alla Guinness International Champions Cup (dove la nostra squadra ha affrontato Chelsea, Valencia e Juventus) possiamo ormai disporre di informazioni concrete su queste variabili, che ci permettono di fare previsioni più realistiche.
La trattativa che vedrà l'ingresso in società con un quota maggioritaria (75% circa) del magnate indonesiano Erick Thohir sembra davvero agli sgoccioli e potrebbe chiudersi entro Settembre. Il tycoon ha però dichiarato la sua intenzione di non voler influenzare il mercato interista -tanto meno ora che non è socio- lasciando spazio alle scelte di allenatori e dirigenti. Certo è che la differenza di budget che potrebbe investire l'Inter con l'ingresso di Thohir amplierebbe molto il ventaglio di scelte possibili sul mercato. Aspettiamo aggiornamenti per capirne di più!
Ecco l'analisi in dettaglio:

Portieri: Sembra essersi ormai chiusa la pista che voleva Handanovic al Barcellona, dato che non è stato nemmeno presentata un'offerta ufficiale dai blaugrana (anche se sembra quasi certa la sua cessione fra due anni). Possiamo quindi dire che il portiere sloveno difenderà al 99.99% la porta dell'Inter nella prossima stagione. Ha rinnovato e sarà il secondo portiere Carrizo, mentre il terzo portiere sarà Castellazzi.


Difesa: Rimane aperta la pista che vorrebbe Ranocchia lontano da Milano, viste anche le tante squadre che vorrebbero il giocatore ex-Bari, e, in caso di offerta importante, Ranocchia potrebbe dunque partire, ma si parla di 15 o più milioni. I due titolari "sicuri" della difesa a tre saranno Juan Jesus Campagnaro, giocatore caro a Mazzarri che apporterà molta esperienza al reparto. Samuel ha rinnovato per un anno, forse l'ultimo, e farà compagnia (non appena recupererà dall'infortunio) ad Andreolli, che completerà il pacchetto arretrato. Dopo il tentativo di risoluzione consensuale del contratto, Chivu sembra ormai destinato, a meno di sorprese, a rimanere in nerazzurro. Mbaye ha un discreto mercato; il suo procuratore Accardi ha riportato che il suo assistito vorrebbe essere ceduto per trovare spazio: si cerca ora una sistemazione a cui offrire il giocatore in prestito o in comproprietà. Forse Bologna, forse nell'affare Taider. Dato l'infortunio di Samuel si è parlato di un forte interessamento per il difensore Rolando del Napoli; secondo molti quotidiani l'Inter avrebbe già il sì del calciatore e cercherebbe un prestito: staremo a vedere.

Centrocampo: Oltre a Kovacic, unico titolare inamovibile nonostante la giovane età, difficile dire da chi sarà composto il centrocampo dell'Inter. Guarin, a differenza di Ranocchia, che è forse l'unico altro giocatore interista con molto mercato, è stato più volte definito dai quotidiani incedibile -sempre nel caso dell'entrata in società di Thohir- e l'Inter vorrebbe quindi puntare molto su questo giocatore. Mariga dovrà ancora essere valutato da Mazzarri causa infortunio, poi si vedrà la sua destinazione (non è nemmeno in rosa sul sito dell'Inter) mentre Kuzmanovic viene considerato dagli esperti, dopo neanche 6 mesi di permanenza, sulla lista dei partenti. Si parla ora di Betis e di Siviglia, ma restano vive le piste Sunderland e West Ham. Insieme a Guarin e Kovacic per ora completa il reparto Cambiasso, anche se saranno fatti sicuramente altri acquisti a centrocampo. Dovrebbero rimanere Obi (che potrebbe però andare in prestito, probabilmente al Parma) e Mudingayi. Alvarez, date anche le sue caratteristiche tecniche che lo renderebbero la prima riserva del giocatore "alla Hamsik" nel modulo di Mazzari (interpretato da Kovacic), resterà quasi sicuramente. Si sta, inoltre, ritagliando un posto importante nelle gerarchie di campo dopo le ottime prestazioni offerte recentemente. Resta da decidere il futuro dei giovani Duncan, vicinissimo ad andare in prestito al Bologna nell'affare Taider, ma attenti al Livorno, e Laxalt, che si potrebbe accasare sempre al Bologna. In entrata si è parlato anche di un interessamento per Marquinho, ma sembrano, per ora, solo voci. All'Inter serve assolutamente un giocatore dalle caratteristiche tecniche ben precise: deve cioè saper impostare il gioco ma soprattutto essere un "recupera-palloni" capace di essere decisivo in fase difensiva. La dirigenza aveva identificato Nainggolan come giocatore perfetto per ricoprire questo ruolo, ma dato che la trattativa fatica a decollare l'Inter si sta muovendo verso un piano B che coinvolge 3 nomi: Taider, Wellington e Luiz Gustavo. Wellington ha rifiutato il prestito al Galatasaray -dichiarando di volere solo l'Inter e di voler fare la storia del club- e, in teoria, ci sarebbero già gli accordi con il giocatore e con il San Paolo (prestito oneroso a 2 milioni con riscatto fissato a 5). Il problema è che andrebbe a occupare l'ultimo posto libero da extracomunitario (nel caso dell'arrivo in prestito di Wallace che occuperebbe l'altro): l'Inter prende tempo. Taider è stato dichiarato praticamente incedibile dal patron del Bologna (che chiede 18 milioni) ma si potrebbe trovare un accordo sulla base di 6/7 milioni cash + la seconda metà del cartellino di Khrin + il prestito di Duncan o Mbaye (potrebbe rientrare perfino Laxalt) per la metà del calciatore. Luiz Gustavo partirà sicuramente ma la trattativa è impossibile: il Bayern vorrebbe cederlo a titolo definitivo a 18 milioni (forte di un'offerta di circa 15 milioni del Wolfsburg) mentre l'Inter vorrebbe spendere molto meno, oppure averlo in prestito (ma i bavaresi hanno già rifiutato questa opzione).

Fasce: Teniamo separato il capitolo esterni, giocatori di capitale importanza nel 3-5-2 di Mazzarri. Zanetti ha rinnovato per un altro anno e sarà dunque a disposizione quando recupererà dall'infortunio mentre Nagatomo sarà il titolare, a destra o, più probabilmente, a sinistra in base alla necessità. Pereira vuole rimanere e giocarsi il riscatto dopo la stagione deludente. Jonathan probabilmente resterà come prima riserva a destra fino al recupero di Zanetti. Schelotto partirà sicuramente: la pista Chievo è ora in stand-by ma molto probabilmente El Galgo andrà in prestito a Verona, anche se c'è un interessamento del Levante. Ad un passo dal trasferimento si è arenata a sorpresa la trattativa per Isla, e, dopo le parole di Marotta, lo stop dovrebbe essere definitivo. Zuniga potrebbe arrivare in uno scambio con Ranocchia (con conguaglio economico da parte del Napoli), ma resta quasi impossibile. Continua quindi la ricerca per uno o più esterni: si è parlato di un interessamento per l'esterno classe '88 del Paris Saint Germain Van der Wiel, valutato circa 10 milioni, per Janmaat del Feyenoord, valutato almeno 5 milioni, e per il classe '94 ex-Fluminense Wallace del Chelsea. Quest'ultimo potrebbe diventare nerazzurro a ore; Mourinho, infatti, ha dichiarato la volontà di cederlo in prestito secco (non può essere tesserato dai Blues per la mancanza del permesso di lavoro).

Attacco: L'unico reparto dove, molto probabilmente, l'Inter ha già effettuato tutti gli acquisti necessari, potendosi così concentrare sulle altre zone del campo. Oltre a Palacio (punto fermo in attacco) dovrebbero alternarsi Icardi e Belfodil (con una leggera preferenza per l'algerino). Milito resterà comunque una pedina molto importante dopo il recupero dall'infortunio e potrebbe perfino tornare da titolare. Longo è conteso da Livorno e Verona, che lo vorrebbero in prestito o in comproprietà. Botta, infortunatosi a Maggio, potrebbe andare in prestito secco al Livorno. A Mazzarri piace molto Osvaldo, ma la trattativa è piuttosto complicata dato l'elevato costo del cartellino dell'attaccante della Roma.

Prestiti e Comproprietà: Come detto ecco un riepilogo dei più importanti prestiti e comproprietà che vedono coinvolti i giocatori dell'Inter:

Bardi in prestito secco al Livorno
Belec in prestito all'Olhanense
Di Gennaro in prestito al Cittadella

Spendlhofer in prestito al Varese
Bianchetti in prestito all'Hellas Verona
Silvestre in prestito con diritto di riscatto al Milan

Crisetig in prestito al Crotone, in comproprietà con il Parma
Pasa in prestito al Varese con diritto di riscatto e contro riscatto
Benassi in prestito secco al Livorno
Khrin in comproprietà al Bologna

Livaja in comproprietà all'Atalanta
Alibec in prestito al Bologna
Bessa in prestito all'Olhanense
Belloni in comproprietà al Modena
Garritano in comproprietà al Cesena

Ecco come potrebbe apparire l'Inter 2013-2014:


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