giovedì 22 agosto 2013

Probabile formazione Inter 2013-2014 (aggiornata al 22/8)

Novità: nella nostra rubrica ora troverete a fondo articolo un capitolo su tutti i prestiti e le comproprietà dei giocatori di proprietà dell'Inter.

Ciao a tutti! Rieccoci,dopo un piccola pausa per ferie, per il nono e penultimo appuntamento della nostra rubrica settimanale estiva che, basandosi su trasferimenti ufficiali ma anche su voci e rumors di calciomercato, cerca di prevedere e, soprattutto, analizzare quali saranno gli interpreti, i moduli e le formazioni dell'Inter nel campionato 2013-2014. Dopo le molte amichevoli estive e la prima partita ufficiale -che ci ha visti vittoriosi contro il Cittadella in Coppa Italia con un roboante 4 a 0- ormai sembra essersi delineata un linea ben chiara, anche se, fino alle 23 del 2 Settembre, tutto resta in discussione.
Ecco l'analisi in dettaglio:

Porta: Chiusa la pista che vedeva Handanovic al Barcellona (anche se sembra quasi certa la sua cessione fra due anni) possiamo dire che il portiere sloveno difenderà al 99.99% la porta dell'Inter nella prossima stagione. Ha rinnovato e sarà il secondo portiere Carrizo, mentre il terzo portiere sarà Castellazzi.

Difesa: Dopo le voci che lo volevano lontano da Milano, Ranocchia sembra destinato a rimanere, anche se resta uno dei pochi giocatori interisti con mercato: per un'offerta sostanziosa potrebbe partire. I due titolari "sicuri" della difesa a tre saranno Juan Jesus CampagnaroSamuel ha rinnovato per un anno, forse l'ultimo, e farà compagnia (non appena recupererà dall'infortunio) ad Andreolli e Rolando, giunto in prestito a 500 mila Euro con diritto di riscatto fissato a 4,5 milioni proprio per sopperire all'assenza temporanea dell'argentino. Chivu si è operato al piede destro per l'ennesima volta: capire i tempi di recupero sarà fondamentale per valutare il suo futuro con l'Inter. Mbaye ha trovato spazio al Livorno, dove si è accasato in prestito secco.

Centrocampo: Dopo infinite ed interminabili ricerche l'Inter dovrebbe aver finalmente trovato il tanto agognato "centrocampista moderno", capace sia di una fase offensiva di qualità e tecnica che di un fase difensiva di quantità: Taider. Il giocatore franco-algerino è arrivato a Milano in un'operazione che prevede, per il 50% del suo cartellino, il versamento al Bologna di circa 5,7 milioni di Euro ed il prestito con diritto di riscatto della metà di Laxalt. Il contratto che lo legherà all'Inter sarà un quadriennale. Oltre a neo-acquisto si alterneranno, molto probabilmente, Kovacic, Cambiasso e Guarin (sembra ormai scongiurata una sua cessione), i quali, insieme all'ex Bologna, si spartiranno i tre posti da centrocampisti centrali disponibili, offrendo, all'occorrenza, assetti diversi. Olsen, dopo il gran pre-campionato, potrebbe essere aggregato -magari solo saltuariamente- alla prima squadra. Mariga dovrà ancora essere valutato da Mazzarri causa infortunio, poi si vedrà la sua destinazione (non è nemmeno in rosa sul sito dell'Inter) mentre Kuzmanovic viene considerato dagli esperti, dopo neanche 6 mesi di permanenza, sulla lista dei partenti. Si parla ora di Betis e di Siviglia, ma restano vive le piste Sunderland e West Ham. Dovrebbero rimanere Obi (che potrebbe però andare in prestito, probabilmente al Parma) e Mudingayi. Alvarez, date anche le sue caratteristiche tecniche che lo renderebbero la prima riserva del giocatore "alla Hamsik" nel modulo di Mazzari (interpretato spesso da Kovacic), resterà quasi sicuramente. Si sta, inoltre, ritagliando un posto importante nelle gerarchie di campo dopo le ottime prestazioni offerte recentemente. I giovani Duncan e Laxalt sono stati entrambi ceduti temporaneamente in prestito secco, rispettivamente a Livorno e Bologna. Con l'arrivo di Taider si è, naturalmente, affievolita l'importanza delle voci che vedevano altri giocatori in entrata. Si era, infatti, parlato di un interessamento per Marquinho, ma sembrano, per ora, solo voci. Nainggolan, che, a inizio Estate, è stato ad un passo dal diventare nerazzurro, si è anch'esso allontanato con l'arrivo del giocatore ex-Bologna. Luiz Gustavo, spesso accostato al club meneghino, si è trasferito al Wolfsburg. Anche le voci degli interessamenti per Fernando del Porto e Sissoko del PSG molto probabilmente si risolveranno in un nulla di fatto. Per Wellington il discorso è leggermente diverso: in teoria, ci sarebbero già gli accordi con il giocatore e con il San Paolo (prestito oneroso a 2 milioni con riscatto fissato a 5). Il problema è che andrebbe a occupare l'ultimo posto libero da extracomunitario, non rientrando forse neanche più nei piani di Mazzarri: l'Inter prende tempo, volendo risolvere prima il capitolo cessioni.

Fasce: Teniamo separato il capitolo esterni, giocatori di capitale importanza nel 3-5-2 di Mazzarri. E' arrivato dal Chelsea in prestito secco e gratuito l'ex-Fluminense Wallace, terzino destro di gran prospettiva. Zanetti ha rinnovato per un altro anno e sarà dunque a disposizione quando recupererà dall'infortunio mentre Nagatomo sarà il titolare, a destra o, più probabilmente, a sinistra in base alla necessità. Pereira vuole rimanere e giocarsi il riscatto dopo la stagione deludente, ma le sirene inglesi del Tottenham si fanno sentire sempre più. Jonathan sarà molto probabilmente titolare, alternandosi a Wallace, dopo le ultime buone prestazioni, almeno fino al recupero di Zanetti. Schelotto partirà sicuramente: El Galgo, dopo le smentite del Genoa, sembra lontano anche da Chievo, Betis e Levante, mentre crescono le quotazioni di Bologna, Sassuolo e delle new-entry Hull City e Bruges; inoltre l'Inter lo ha proposto in un (complicatissimo) trasferimento al Porto che coinvolgerebbe anche Fernando. Ad un passo dal trasferimento si era arenata a sorpresa la trattativa per Isla, con Conte che ne aveva proclamato l'incedibilità. Ora le parti sono invertite, con la Juventus che ha accettato la comproprietà a circa 7 milioni ma con l'Inter che, dopo l'arrivo di Wallace, ora vuole il cileno solo in prestito con diritto di riscatto della metà. Accantonate quasi definitivamente le piste Zuniga, Janmaat e Van der Wiel.

Attacco: L'unico reparto dove, molto probabilmente, l'Inter ha già effettuato tutti gli acquisti necessari, potendosi così concentrare sulle altre zone del campo. Oltre a Palacio (punto fermo in attacco) dovrebbero alternarsi Icardi e Belfodil (che resterà a Milano, come testimoniato dalla nota ufficiale sul sito dell'Inter, smentendo le voci che lo volevano al Sassuolo o alla Roma in uno scambio con Borriello). Milito resterà comunque una pedina molto importante dopo il recupero dall'infortunio e potrebbe perfino tornare da titolare. Longo è riuscito ad ottenere il trasferimento temporaneo all'Hellas Verona mentre Botta, infortunatosi a Maggio, potrebbe andare in prestito secco al Livorno. Capello, talento cristallino della primavera interista, andrà in panchina fino al recupero del Principe. A Mazzarri piaceva molto Osvaldo, ma la trattativa piuttosto complicata si è già chiusa prima di cominciare dato che l'attaccante italiano è approdato al Southampton. Chiudiamo con la suggestione Eto'o. L'Inter avrebbe pronto un biennale da 4,5 milioni di Euro (un vero salasso per le casse interiste di questi anni) e il camerunense non disdegnerebbe un ritorno a Milano. La concorrenza europea è però molto forte, troppo, e Eto'o si starebbe mettendo in contratto con il Chelsea, che però segue da vicino anche Rooney. Secondo il suo agente Vigorelli il giocatore potrebbe tornare all'Inter con una probabilità del 30%... Staremo a vedere!

Prestiti e Comproprietà: Come detto ecco un riepilogo dei più importanti prestiti e comproprietà che vedono coinvolti i giocatori dell'Inter:

Bardi in prestito secco al Livorno
Belec in prestito all'Olhanense
Di Gennaro in prestito al Cittadella

Spendlhofer in prestito al Varese
Bianchetti in prestito all'Hellas Verona
Silvestre in prestito con diritto di riscatto al Milan
- Mbaye in prestito secco al Livorno
- Biraghi in comproprietà al Cittadella

Crisetig in prestito al Crotone, in comproprietà con il Parma
Pasa in prestito al Varese con diritto di riscatto e contro riscatto
Benassi in prestito secco al Livorno
Khrin in comproprietà al Bologna
- Laxalt in prestito con diritto di riscatto della metà al Bologna
- Duncan in prestito secco al Livorno

Livaja in comproprietà all'Atalanta
Alibec in prestito al Bologna
Bessa in prestito all'Olhanense
Belloni in comproprietà al Modena
Garritano in comproprietà al Cesena
- Longo in prestito secco all'Hellas Verona

Ecco come potrebbe apparire l'Inter 2013-2014:



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